Cinque giorni di cammino solidale. Il 15 luglio, a Milano, la consegna della petizione alle istituzioni: “La pace è una responsabilità collettiva”
Dal 10 al 14 luglio, il Cammino di Oropa – si trasformerà in una marcia laica e collettiva per la pace, dedicata alla crisi umanitaria in corso a Gaza. L’iniziativa, denominata Local March for Gaza, intende unire passo dopo passo cittadini comuni, attivisti, famiglie e gruppi organizzati sotto un unico appello: “Cessate il fuoco e aprite i confini agli aiuti umanitari”.
L’invito è aperto a tutti. Non è necessario percorrere l’intero cammino: anche una sola giornata di marcia è un gesto simbolico di forte valore civile. “È un cammino di resistenza, ma anche di speranza”, spiegano gli organizzatori, “per ricordare che non possiamo restare in silenzio di fronte alla sofferenza di migliaia di persone”.
Un cammino aperto a tutti
La marcia sarà completamente autogestita ma organizzata, con punti di ristoro, accoglienza e attività promosse in collaborazione con le amministrazioni locali. Alcuni Comuni lungo il percorso hanno infatti deciso di aprire le porte dei propri spazi pubblici e di ospitare eventi culturali, momenti di riflessione e confronto con la cittadinanza. Una navetta di supporto sarà disponibile per il trasporto di zaini o per assistere chi avrà difficoltà a proseguire a piedi.
Sono benvenute persone di tutte le età, famiglie con bambini, animali domestici al seguito e chi desidera pernottare in tenda. Il messaggio è chiaro: la pace è una responsabilità collettiva e il diritto alla solidarietà non conosce confini.
Un gesto che arriva alle istituzioni
Il 15 luglio, una volta giunti alla conclusione del cammino, una delegazione dei partecipanti si recherà a Milano, presso la Prefettura, per consegnare ufficialmente una petizione indirizzata alle istituzioni italiane. Il documento conterrà le firme raccolte lungo tutto il percorso e chiederà interventi concreti per la cessazione delle ostilità e per l’apertura di corridoi umanitari verso Gaza.
“Questa marcia nasce dal bisogno di non restare fermi di fronte all’orrore. Vogliamo essere corpo e voce di un’umanità che non accetta la guerra come risposta. Un cammino può diventare un messaggio forte, se fatto insieme”.
Informazioni e partecipazione
Tutte le informazioni logistiche, il modulo per la registrazione e l’elenco delle tappe sono disponibili sul sito ufficiale dell’iniziativa:
👉 www.localmarchforgaza.it