Due giorni tra Emilia e Toscana all’insegna del cammino dei sapori tipici lungo la Via della Lana e della Seta
Dal 28 al 29 giugno 2025, tra le colline al confine tra Emilia-Romagna e Toscana, torna l’appuntamento con “Della Lana e della Seta”, la festa della Via e di tutti i cammini. Un weekend all’insegna del turismo lento, della cultura e della gastronomia locale, che unisce i territori di Castiglione dei Pepoli (BO) e Montepiano (PO) in un fitto calendario di eventi immersi tra sentieri, borghi, natura e storia.
Il programma: tra passeggiate, trekking e musica
La manifestazione si apre sabato 28 giugno alle 10.45 con una passeggiata al Lago di Santa Maria, guidata da Vito Paticchia, ideatore della Via della Lana e della Seta. Ad attendere i camminatori, il concerto di Massimo Donno con una versione in musica del “Cantico delle Creature”, a 800 anni dalla sua composizione. L’iniziativa è accompagnata da La Girobussola APS, associazione che promuove il turismo accessibile per persone con disabilità visiva.
Contemporaneamente, a Montepiano, si terrà la visita all’allevamento del Lagotto del Carpino Nero (ore 11), seguita nel pomeriggio dal trekking “Foreste leggendarie” con sosta al Passo della Crocetta, dove verrà inaugurata l’opera d’arte pubblica “La casa del serpente Regolo” di Chiara Camoni, nell’ambito del progetto “Fare comunità”.
Nel pomeriggio, a Castiglione, si aprono le danze della festa: mercatini artigianali, mostre, laboratori per bambini e la tradizionale inaugurazione con la bandiera della Pace più lunga del mondo, portata a spalla dai camminatori lungo il centro del paese.
Alle 17, riflettori puntati sull’incontro pubblico “Parliamo di cammini” con rappresentanti istituzionali e operatori del turismo per discutere del futuro della Via e del cammino come leva di sviluppo sostenibile. In serata, musica e convivialità con la cena in piazza, il coro “Corincanto”, e la street band Mefisto Brass, per chiudere la giornata con un tocco di festa.
Domenica: tra mulini, cavalli selvaggi e poesia
Domenica 29 giugno si apre con una passeggiata all’Abetaia con esercizi di ascolto sonoro guidati dall’artista Attila Faravelli, seguita alle ore 11 dalla visita all’Antico Mulino della Badia a Montepiano, animata dai racconti della Fondazione CDSE. Sempre a Castiglione, spazio al documentario su Gambatorta, cavallo simbolo della Calvana, e al docufilm “La Via della Lana e della Seta”, realizzato dagli studenti della scuola Sentieri Selvaggi.
Nel pomeriggio, doppio appuntamento con l’arte: a Montepiano, nella suggestiva cornice de La Burraia, si terrà una passeggiata sonora con concerto del quartetto “In Continuità”; al Mulino Saetti, una visita speciale dedicata all’artista Bruno Saetti, seguita, alle 18.30, dall’atteso incontro con il poeta e “paesologo” Franco Arminio, per un dialogo sulla bellezza e le fragilità dell’Appennino.
Un evento che è anche un viaggio
“Della Lana e della Seta” non è solo una festa: è un viaggio condiviso, che attraversa due territori storicamente divisi da un confine, ma oggi uniti nel valorizzare il proprio patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico. Un modo per riscoprire, camminando, il significato profondo del paesaggio e del vivere lento.
Tutte le attività sono gratuite, ma in molti casi è richiesta la prenotazione. Per iscrizioni e informazioni:
📞 Ufficio turistico Visit Castiglione dei Pepoli: 3791135432